Storie di tutte le cose visibili e invisibili



giovedì 27 giugno 2013

Così perchè mi va, parole in libertà

Mi mancano già
i tuoi occhi piantati nei miei
il tuo odore, che non ho mai sentito
ma non viene dalla pelle,
dal cuore e dal sangue e la carne e la pancia.

I tuoi denti quando ridi
le tue mani grandi
e quegli sguardi obliqui
di chi guarda, non per vedere, ma per sentire.

Muti
in mezzo a mille persone
rumorose e moleste.

Nel silenzio di quelle parole
che non abbiamo mai detto.

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