Storie di tutte le cose visibili e invisibili



mercoledì 27 gennaio 2016

Stiamo saldi: lo shopping ai tempi del sovrappeso

"Buonasera, posso aiutarla?"
"Sì grazie ... ho messo su qualche chilo e non riesco ad entrare nei jeans che ho nell'armadio. Volevo un paio di jeans ma da spendere poco, conto di rientrare negli skinny in tempi ragionevoli ..."

"Sì capisco ...ma guardi che quelli che ha preso non vanno bene !"



"Ma come ... è una M ... "
"Sì ma vestono pochissimo ... tenga questi"
"Ma questi sono XL ..."
"Ma li provi, vestono molto poco, e comunque non ho altre taglie"

....

"Signora tutto bene? Come le stanno? Esca dal camerino"
"Sì sì vanno bene ma sono obiettivamente grandi ... appena si mollano un po' li perdo ... ma la L non c'è ?"
"No, è l'ultima taglia"


"Posso provare la M, giusto per togliermi lo sfizio?"
"Come vuole ... tenga"

....

"Come va?"
"Eh, non vanno su ..."

 
"Allora facciamo le XL, le ho già imbustate... Grazie, arriverderci!"
"Sì certo ... arrivederci ..."


lunedì 25 gennaio 2016

Buoni propositi per il 2016

Ecco il mio elenco di buoni propositi per l'anno nuovo, che sono passati solo 25 giorni e sono già stanca.
Voi no?

1) Bilancia, non ti temo.
Devo perdere quei tre/quattro/cinque chili misteriosamente comparsi dal momento in cui: "signora, le sue cartilagini sono scomparse, deve fare potenziamento muscolare ma non può fare praticamente nessuno sport, tranne il ciclismo che però non può fare per via della sciatica e dell'artrosi cervicale".

Quei tre/quattro/cinque chili che prima mi bastava anche solo mettere la maglietta con scritto Zumba davanti.
Che mi bastava fare il giro del palazzo di corsa.
Ora cammino come se non ci fosse un domani e mi annoio a Pilates ma resto gonfia come una mucca affogata.
E ho anche smesso di fumare da un anno.

Tre/quattro/cinque chili significa addio taglia 42
benvenuta 44
46 aspettami che sto arrivando.

Significa che non ho niente da mettermi.
Che vuol dire tante altre cose, signora mia ... che lei non può capire, ma io sì, e per capire leggi qui:
Il peso dell'infelicità
Pensare da magra


In pratica dovrei trovare un farmaco o un incantesimo che inibisca la memoria selettiva e mi faccia dimenticare l'esistenza dei derivati del frumento.
E del Campari, già che ci siamo.

Realizzabilità del proposito:
Tre bilance su cinque.
Siamo ottimisti.




2) Parlare meno, parlare meglio.
Parlo troppo, perché sono simpatica e detesto gli intermezzi silenziosi nei gruppi composti da più di due persone. Di solito dico pure cose molto intelligenti. O apparentemente molto stupide ma frutto di elucubrazioni molto intelligenti.
Detesto le persone che vivono nell'ombra e non si espongono mai, sebbene - obiettivamente - chi sta zitto vince sempre.

E poi dico un sacco di parolacce.
Anche roba brutta.

Realizzabilità del proposito:
Una scimmietta su cinque.
Non ci credo manco io.




3) Impermeabilità alle cattiverie delle persone indegne.
Non voglio nemmeno spiegare ne' contestualizzare.

Realizzabilità del proposito:
Zero impermeabili su cinque.
Ok lo cancello. Ma chi voglio prendere in giro...





4) Spendere meno, spendere meglio.
Possibile che il mio conto corrente sia sempre sotto zero?
Che riduco le spese fisse ma il risultato non cambia?
Che quindi il mio problema è con le spese variabili?
In realtà il mio vero problema è l'assoluta mancanza di assertività nei confronti di estetiste, parrucchiere e profumiere....

Realizzabilità del proposito:
Ahhh ahhh ahhhh ahhha !!!!!!!!
Sì sì certo.



5) Sciolgo le trecce ai cavalli
Guardo con egocentrica nostalgia le foto di tre anni fa, quando ero magra e splendente, perchè dopo i 40 anni, signora mia, ogni anno è una passata di treno che lascia segni indelebili.
Ve ne accorgerete (a proposito, ma dov'è finita la gente nata negli anni '60? Vi giuro che io non riesco a trovarne più ... in ufficio, in palestra, al bar dove faccio l'aperitivo ogni tanto ...).
Invecchiare fa schifo ed è un'ingiustizia che non riesco a concepire.
Quindi, non potendo tornare indietro con una gomma a cancellare i segni del tempo, e faticando come sopra detto per rientrare nell'80% del mio guardaroba, l'obiettivo più facilmente raggiungibile è quello di riappropriarmi della mia chioma.
Quindi: forbici, via da me.
E inoltre: basta shatush, degradé, bronde eccetera.
IO
SONO
BIONDA
E basta.
E non mi interessa sembrare naturale.
Io voglio essere gnocca.


Realizzabilità del proposito:
Quattro barattoli di decolorante su 5.
Devo solo imparare a dire "NO".



6) La costruzione di un amore, spezza le vene nelle mani.
Siamo seri, adesso.
Ho trascurato me stessa e conseguentemente la mia relazione.
Il mio trasloco, lontano da quella rampa di scale che ci ha fatto incontrare, non ha certo aiutato.
Il lavoro, gli impegni, la spesa, i capelli, la ceretta, la palestra, i genitori, i figli ... non c'è niente che aiuti ...
E poi, il settimo anno, e questo altare di sabbia in riva al mare da proteggere.
Amarmi di più per amare di più.