Storie di tutte le cose visibili e invisibili



domenica 15 gennaio 2012

Dieci anni

E’ sfinente, saccente, logorroico.
Capriccioso, viziato, frignone.
Lento in modo esasperante.
I tuoi unici giorni di vacanza si trasformano in una corsa ad ostacoli altissimi per rendergli la vita il più gradevole possibile.
Hai giocato a racchettoni, a carte, a pallone. Quando il tuo unico desiderio sarebbe quello di spalmarti la crema solare e leggere il tuo libro.
Hai fatto il percorso avventura imbragata sopra un albero, piangendo dalla paura, hai camminato per ore in montagna mentre saresti volentieri rimasta nel rifugio a ingozzarti di salsiccia e polenta.
E comunque niente sembra mai andare bene.
La mancanza della sua mamma è scritta nei suoi occhi, la tua inadeguatezza è direttamente proporzionale alla fatica che fai.

Poi un giorno ti dice che vorrebbe stare a casa con te, mentre il suo papà va a lavorare.
Ti dice che a fare i compiti di Inglese con te si va proprio velocissimi.
Ti dice che casa tua è bellissima perchè profuma di vaniglia.

E allora guardi questo nano altissimo con gli occhialetti sul naso, che ha reso impegnative le tue ferie, tanto che non vedi l’ora di tornare a lavorare, e ti viene voglia di abbracciarlo stretto e nonostante tutto ti accorgi che come ami suo padre, per qualche meccanismo incomprensibile, ami anche lui.
Anche quando non lo sopporti.


8 commenti:

  1. non si è mai inadeguati, MAI.
    ...........
    La mamma manca, amche quando si è grandi, trust me

    credo che i bambini percepiscano l'affetto, l'amore non solo attraverso i gesti piccoli o grandi che facciamo con loro per loro e a volte anche un poco per noi, loro avvertono l'amore la devozione e la passione con i quali i gesti ed i non gesti sono conditi :D

    RispondiElimina
  2. Grande Tessy....è bellissimo quello che hai scritto!!!

    RispondiElimina
  3. Amica, mi commuovi.
    Spero che il mio PdC sia altrettanto fortunato, quando è al posto del suo coetaneo con gli occhialini sul naso.
    Love U.

    RispondiElimina
  4. omiodio….ti leggo e penso "eccomi! quella sono io!!!!"…quasi 40enne sposata si (da poco e dopo taaaaanta fatica…) ma senza figli perché il mio lui ne ha già uno che io cresco da 10 anni e che ora ne ha 13; e proprio come te navigo fra odio e amore, sopportazione e atti di isterismo, gioie e dolori del vivere in una famiglia allargata…. ma ora so che non sono l'unica ad aver fatto questa scelta: grazie!!!!!

    RispondiElimina
  5. Ciao Ilaria, è proprio per questo che ho deciso di dedicare il mio blog a questo argomento, per dare voce a quelle che, sfortuatamente, sono ancora considerate donne di Serie B.
    A presto e benvenuta !

    RispondiElimina
  6. voi non siete donne di serie B...siete donne, nuove mamme, amiche, siete quello che una madre dovrebbe sperare per il proprio figlio quando il proprio di matrimonio non è andato...

    RispondiElimina
  7. Grazie Silvia, sono imperfetta e impreparata, e non mi sforzo mai di essere simpatica quando non ne ho voglia. Cerco però di fare del mio meglio per far sì che i ragazzi non paghino per errori non loro.
    Anche se, a onor del vero, non dovrei farlo io ...

    RispondiElimina