Storie di tutte le cose visibili e invisibili



martedì 21 agosto 2012

Di consigli preziosi, vacanze annullate, Tata Francesca e altre cose.

Il consiglio migliore me l'ha dato la mia amica Paola.
Che è un maschio nel corpo di donna. Nel senso buono, s'intende.
Lei, che ci è passata due volte almeno, mi ha suggerito di modificare, almeno all'apparenza, la modalità "angoscia" in modalità "scanzonata".
Funziona, almeno per rassicurare le persone che contano.
Poi - geniale - mi ha consigliato di nutrirmi di aperitivi e patatine, che è vero, è l'unica roba che si riesce ad ingerire.
In pratica, mi ha salvato il Campari.

Una vacanza a 400 chilometri da casa, annullata il giorno prima di partire.
Troppa distanza,troppi giorni, troppo caldo.
Lui che mi dice "esci a farti un giro e incontrati con le tue amiche perchè sei troppo tirata e non ti si può più vedere così". Ma le mie amiche si meritano una me migliore. Cioè, io mi merito una serata con le amiche lontana dalle lacrime.

E allora ho scelto un unico week end nel mare vicino a casa.
E per 3 giorni ho quasi dimenticato tutto.
Ho scelto l'unica località che non avevo mai visto.
Troppo democratica per il mio tacco 12 e il vestito di seta.
Troppi Russi, troppi bambini, troppe canottiere e catene d'oro del battesimo e ciabatte trascinate con noncuranza.
Così domenica sera sono andata a cena in un luogo vicino apparentemente un po' più VIP.
E chi ti incontro? Tata Francesca. Quella bionda, per capirci.
In vacanza con la tata. Cioè, lei, il marito, la bambina, e una signora che a me sembrava una tata.
Anche le tate, in vacanza, si scazzano, e hanno bisogno della tata.
La bambina ha succhiato per tutto il tempo un numero non inferiore a tre dita.
Niente ciuccio. Farà bene? Mah, se non lo sa lei ...

Poi si torna a casa e trovo tutto come prima, e capisco che le fughe servono, e che ci deve essere un limite di salvezza tra il dovere, la coscienza, e l'istinto di sopravvivenza.
Ma ancora non ho capito quale.

Dall'inizio dell'estate, giuro, ho comprato 6 paia di scarpe.
Non so se c'entra, ma deve avere a che fare con la compensazione.

Papà migliora poco e soffre ancora molto.
Fino al 29 Agosto, temo, non avremo notizie certe sul suo futuro.

Io ho rimesso due chili sulla pancia.
Pubblicherò quanto prima Pubblico di seguito una foto che testimonia come io ed ET abbiamo svariate cose in comune, oltre che l'attesa dell'astronave che ci riporti nel nostro pianeta.
Testone, braccia secche secche e lunghe lunghe, e pancetta prominente.




Separati alla nascita

Ringrazio tutte le amiche del blog che mi hanno lasciato messaggi e commenti.
Anche voi, lontane e sconosciute, mi aiutate tantissimo.
A presto.




6 commenti:

  1. Le fughe servono sì, ne so qualcosa io che ho i due genitori agli sgoccioli....ti abbraccio forte forte e ...ce la faremo !

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  2. E no, la tata che c'ha la tata, che delusione. Pensare che mio marito la voleva prendere al mio posto. La Francesca, no l'altra! Va beh, l'incoerenza a volte.
    Sono contenta che tu sia fuggita, almeno per un pò.
    E sono contenta di legegerti di nuovo. Incrocio le dita per il tuo papà.
    A presto.
    Raffaella

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  3. Cara Tessy, di fronte a tanto dolore non riesco a tenermi in disparte. So perfettamente che rischio di essere davvero invadente ma, alla peggio, cosa mi può succedere? Cancellerai il post...ma va bene, non c'è problema. Avevo solo il desiderio di mandarti un abbraccio sincero ed affettuoso.
    Riconosco quel dolore lacerante, non ti da scampo.
    Non hai nemmeno l'obbligo di essere sempre forte, c'è bisogno anche di urlare, magari dove nessuno ti può sentire nè vedere.
    Giancarla

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  4. Ciao....è più di un'ora che sono incollata al tuo blog....ti capisco, oh quanto ti capisco!
    Io penso spesso alla frase del film Il corvo...."Non può piovere per sempre". Tornerò sicuramente a trovarti.
    Patrizia

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  5. @Cesj, grazie per le tue parole, auguro anche a te tanta forza.
    @Raffaella: e mi sono pure trattenuta nei commenti alla Tata Francesca, perchè mni ha trasmesso parecchia ansia... neanche le tate sono perfette, quindi !!
    @Giancarla: non sei affatto invadente, anzi. Sapere - da chi ci è passato - che si può sopravvivere, mi aiuta tantissimo.
    @Pat: proprio ieri in spiaggia ho visto una ragazza che aveva questa frase tatuata sulla schiena.
    Veramente credo anche io, non può piovere per sempre. Ma a volte, le tempeste sembrano non finire mai ...
    Un abbraccio e benvenuta !!!

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  6. ahahah, anche le tate nel loro piccolo...
    meno male, va, che l'idea che esistano davvero figli perfetti è infondo un po' agghiacciante.
    ma dicci un po': aveva la solita orrenda divisa e le scarpe da pensionata anche in borghese?

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