Storie di tutte le cose visibili e invisibili



mercoledì 6 giugno 2012

Momenti glamour

Vorrei rivolgere un appello accorato a quegli uomini con i quali ho avuto un fugace flirt in passato, quando ero più gggiòvane  e single e ragionevolmente rincorrevo quelli che chiamavo “momenti glamour”, ovvero quei periodi della vita nei quali sei bella, simpatica, libera, spensierata, piena di amici e occasioni mondane, e acchiappi un casino.

Di solito questi momenti sono piuttosto fugaci; matematicamente succede che quando avresti bisogno di avere amici e occasioni mondane e qualche spasimante che non ti faccia sentire una pellicola trasparente, spariscono tutti, insieme ai lustrini.

Comunque dicevo, questi uomini, più o meno giovani e quasi nessuno libero, periodicamente mi chiamano o mi scrivono, senza fantasia alcuna - probabilmente perché hanno chiuso il giro della loro rubrica – ripetendo il triste clichè delle battutine allusive.
E si offendono a morte (e frequentemente mi insultano proprio) solo perché non ho alcuna intenzione, in sintesi, di dargliela ancora.
E nemmeno (perché spesso solo di questo si tratta) di contribuire ad alimentare virtualmente il loro egocentrico bisogno di gratificazione.

Ma secondo te, io sto qui a pettinare le bambole in attesa che tu ricompaia nella mia triste e vuota vita?
Capisco il tentativo di revival, si sa, il cambio di stagione, gli sbalzi ormonali, la noia cosmica, e poi – diciamocelo – di solito, a me, non mi si dimentica facilmente J.
Ma tua moglie, per esempio?
O una nuova, che ti raccatti in palestra o alla macchinetta del caffè?
Eppoi, di grazia, l’arrogante ottimismo che ti spinge a dare per scontato che tu sia stato l’unico uomo memorabile della mia vita, non è quantomeno imbarazzante?

Nei miei numerosi anni da single, ho sperimentato il fatto che gli uomini non sembrano in grado di gestire una donna che si comporti come loro.
Una donna, se un uomo ci esce qualche volta e poi sparisce, si deprime.
Un uomo, se una donna ci esce qualche volta e poi sparisce, si incazza.

Nella mia cinica logica di persona per niente cinica, ho sviluppato la teoria che se una donna è venuta a letto con te per più di tre volte, vuol dire che si sta innamorando, non è solo in cerca di una storia di sesso.
Il quarto giro sulla stessa giostra, per quanto divertente, diventa noioso, e fa venire un po’ la nausea.

Quindi, tesoro, se sono venuta a letto con te una o due vite fa, e peraltro ti ho scaricato alla vigilia del quarto appuntamento, ti informo che se stessi andando in cerca di nuovi momenti glamour mi troverei qualcun altro, non fosse altro per l’effetto sorpresa.

Peraltro, come dovrebbe risultare evidente dal mio sguardo da stronza piantato ad un palmo sopra la tua testa, informo che di momenti glamour ne ho avuti fin troppi e sono a caccia di una vita meravigliosamente noiosa e banale.
Ma meno noiosa e banale di te, comunque.

Giusto per rassicurare il mio legittimo fidanzato, che dopo questa lettura, probabilmente deciderà di sguinzagliarmi dietro un investigatore privato.

2 commenti:

  1. l'hai detto così bene che non avrei saputo come dirlo meglio terry!!!!

    RispondiElimina
  2. No Chicca, il tuo post sul palo all'ex non ha rivali !!! :)

    RispondiElimina